Condizioni di trading
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Per aprire posizioni lunghe su EUR/USD è necessario:
Venerdì, gli acquirenti della valuta europea hanno raggiunto un livello importante di 1.1000 dopo la pubblicazione del rapporto sull'attività manifatturiera negli Stati Uniti, che ha continuato a diminuire a un ritmo più lento del previsto. Tuttavia, non è stato possibile rimanere ai massimi raggiunti, il che ha già portato alla vendita dell'euro alla sessione asiatica di lunedì. Molto probabilmente, la pressione sulla coppia tornerà gradualmente, quindi raccomando di considerare posizioni lunghe solo dopo la formazione di una falsa rottura al livello di supporto 1.0936, contando sul ritorno e sulla correzione al rialzo verso la resistenza di 1.0973. La rottura di questo intervallo dipende dai rapporti sul PMI nel settore manifatturiero dei paesi della zona euro. Se i dati si rivelano migliori delle previsioni degli economisti, è probabile che i rialzisti proveranno riguadagnare la resistenza di 1.0973 e raggiungere un secondo test di massimo 1.1013, dove consiglio di prendere profitti. In caso di ulteriore calo della coppia al livello di 1.0936, è meglio tornare alle posizioni lunghe solo sul test di supporto 1.0895, oppure acquistare immediatamente sul rimbalzo da un minimo di 1.0852.
Per aprire posizioni corte su EUR/USD è necessario:
I venditori dell'euro agiranno con cautela. Molto probabilmente all'inizio della sessione europea vedremo un tentativo fallito di superare il supporto 1.0936 e un rimbalzo da questo livello, dopo di che ci sarà un leggero aumento di EUR/USD. È meglio tornare a posizioni corte dopo la formazione di una falsa rottura nell'area di resistenza di 1.0973, da cui i giocatori più grandi si mostreranno sul mercato. Se da questo livello non vi è alcun movimento rapido, consiglio di abbandonare le vendite fino al test di resistenza 1.1013, contando su una correzione di 25-30 punti nel corso della giornata. Un compito altrettanto importante per i venditori sarà il consolidamento al di sotto del supporto di 1.0936, il che spingerà ulteriormente la coppia ai minimi di 1.0895 e 1.0852, dove consiglio di prendere profitti. Se i rapporti sull'attività manifatturiera e le previsioni della Commissione europea sono molto peggiori delle previsioni degli economisti, molto probabilmente la pressione sull'euro aumenterà all'inizio della settimana.
Previsioni più dettagliate sono disponibili nella panoramica video.
Segnali di indicatori:
Medie mobili
Il trading si effettua nell'area delle medie mobili a 30 e 50, il che indica la probabilità della fine del mercato rialzista.
Nota: il periodo e i prezzi delle medie mobili sono considerati dall'autore sul grafico orario H1 e differiscono dalla definizione generale delle medie mobili giornaliere classiche sul grafico giornaliero D1.
Bande di Bollinger
La crescita sarà limitata dal livello superiore dell'indicatore a 1.1010. Una rottura del bordo inferiore dell'indicatore a 1.0935 aumenterà la pressione sull'euro.
Descrizione degli indicatori
Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 50 periodi. Nel grafico è colorata in giallo.
Moving average (la media mobile determina il trend attuale attenuando la volatilità e il rumore). 30 periodi. Nel grafico è colorata in verde.
Indicatore MACD (Moving Average Convergence/Divergence - convergenza / divergenza della media mobile). EMA veloce a 12 periodi. EMA lenta a 26 periodi. SMA a 9 periodi
Bande di Bollinger (Bollinger Bands). 20 periodi
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