Condizioni di trading
Strumenti
La Banca d'Inghilterra intende compiere il quindicesimo passo verso l'inasprimento della politica monetaria, aumentando il tasso REPO del 25 punti base al 5,5%. Questo parere è condiviso da 64 su 65 esperti di Reuters. Il mercato dei derivati aderisce alla stessa versione, con una probabilità del 75% di aspettarsi un aumento del costo del denaro alla riunione della Banca d'Inghilterra del 21 settembre. Tuttavia, gli ultimi commenti dei funzionari vanno nella direzione opposta. Cosa farà veramente la Banca centrale? E come reagirà il GBP/USD alla sua decisione?
Secondo l'economista capo Hugh Pill, la Banca d'Inghilterra ha due opzioni: continuare a innalzare i tassi di interesse e poi abbassarli bruscamente, come prevedono i mercati, oppure mantenere il costo del danaro ad un livello stabile per un lungo periodo di tempo. Mentre Andrew Bailey e il suo vice Sir John Canliff ritengono che il tasso REPO sia vicino al picco del ciclo. Secondo Swati Dhingra, l'inasprimento della politica monetaria è stato troppo rapido, quindi c'è il rischio che la Banca d'Inghilterra si sia spinta troppo oltre.
In effetti, i 14 passi della Banca centrale rendono l'attuale ciclo di restrizione monetaria il quarto più aggressivo nella storia. I precedenti si sono verificati negli anni '70 e '80 e si sono conclusi con recessioni. Considerando il rallentamento del mercato del lavoro, la contrazione del PIL a luglio e i dati macroeconomici negativi, sembra che tutto stia andando verso una fase di declino. Ed è proprio la minaccia di una recessione a spingere i funzionari della Banca d'Inghilterra a cambiare la loro determinazione in cautela. Il cambiamento nella prospettiva della Banca d'Inghilterra è uno dei fattori principali per il calo del GBP/USD.
Dinamica delle aspettative di mercato riguardo al tasso REPO
In effetti, nella seconda metà di luglio, il mercato a termine prevedeva che il costo del denaro in Gran Bretagna potessero salire oltre il 6%, rendendo la sterlina la principale favorita tra le valute G10. Tuttavia, da allora le probabilità sono diminuite rapidamente. E ora, la previsione di un picco del tasso REPO al 5,75% sembra estremamente dubbia. Sarebbe già un passo coraggioso da parte della Banca d'Inghilterra portarlo al 5,5%!
Lo scenario di base è il 15° passo verso una politica monetaria restrittiva con un accenno alla fine del ciclo. Tuttavia, il cattivo esempio della BCE, che ha essenzialmente fatto la stessa cosa e ha affondato l'euro, potrebbe influenzare Andrew Bailey e i suoi colleghi. Secondo gli esperti di Bloomberg, l'inflazione nella nebbiosa Albione è accelerata fino al 7% ad agosto, e la svalutazione della sterlina potrebbe ulteriormente spingere al rialzo i prezzi al consumo. Tanto più che i salari continuano a crescere a ritmi record, nonostante il rallentamento del mercato del lavoro.
La Banca d'Inghilterra si trova in una situazione difficile, mentre la tempesta GBP/USD sembra essere una conclusione inevitabile. Un aumento della volatilità della coppia potrebbe verificarsi non appena saranno pubblicati gli ultimi dati sull'inflazione per il mese di agosto.
Dal punto di vista tecnico, sul grafico giornaliero del GBP/USD si osserva un costante trend al ribasso. Ciò è confermato dalla sua distanza dal supporto dinamico costituito dalla combinazione delle medie mobili. La mancanza di capacità dei "tori" di superare il livello di pivot a 1,239 potrebbe essere un segno della loro debolezza e potrebbe diventare un motivo per vendere la sterlina in direzione di 1,224$ e 1,21$. In caso contrario, si potrebbero considerare posizioni corte sulla coppia analizzata in caso di rialzo con successivo rimbalzo dalle resistenze a 1,2475 e 1,2500.
Le recensioni analitiche di InstaForex ti renderanno pienamente consapevole delle tendenze del mercato! Essendo un cliente InstaForex, ti viene fornito un gran numero di servizi gratuiti per il trading efficiente.