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Martedì sono stati pubblicati i dati sulle vendite di case nel mercato secondario degli Stati Uniti, dove il periodo di ottobre ha registrato un calo del 4,1% attestandosi a 3,79 milioni di case. Si tratta del dato più basso dall'agosto 2010.
Il calo è stato registrato per il quinto mese consecutivo ed è stato causato dall'aumento dei tassi ipotecari e dei prezzi delle case.
Durante il movimento speculativo inerziale l'euro ha raggiunto la zona inferiore del livello psicologico 1,0950/1,1000 rispetto al dollaro USA. Di conseguenza, si è verificata una riduzione del volume delle posizioni lunghe, che ha portato ad un calo dei prezzi. Questo movimento è considerato giustificato nel mercato a causa dello stato di ipercomprato dell'euro.
La sterlina ha raggiunto quota 1,2550 rispetto al dollaro USA, ma a causa di un chiaro segnale tecnico di ipercomprato si è osservata una riduzione del volume delle posizioni lunghe, che ha portato prima ad un rallentamento del ciclo rialzista e poi ad un pullback.
Oggi dovrebbero essere pubblicati i dati sugli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, dove sono previsti in calo del 2,8%. Inoltre, il numero totale di richieste di indennità di disoccupazione potrebbe aumentare di 5.000. In generale, non si osserva nulla di buono e tutto fa pensare ad un ulteriore indebolimento del dollaro. Tuttavia, domani negli Stati Uniti è festa del Ringraziamento: non sarebbe questo un passo verso la stabilizzazione delle posizioni commerciali in borsa a favore del dollaro? In questo caso, le statistiche negative non influenzeranno in alcun modo il mercato.
Per aumentare ulteriormente il volume delle posizioni corte, è necessario mantenere il prezzo al di sotto del livello di 1,0900. In questo caso, è possibile il passaggio dalla fase di pullback alla correzione a grandezza naturale. Uno scenario alternativo prevede una riduzione del volume delle posizioni corte nell'area del livello 1,0900, interpretandola come supporto. In questo scenario è possibile un altro tentativo di superare il livello psicologico di 1,1000.
In caso di una successiva fase di pullback, la quotazione potrebbe scendere almeno fino al livello di 1,2500. Il successivo movimento dei prezzi dipenderà da come si comporteranno i partecipanti al mercato vicino a questo livello. Verranno presi in considerazione due possibili scenari, il primo deriva dalla tattica di rimbalzo, dove il livello di 1,2500 verrà utilizzato come supporto, rafforzando le posizioni lunghe. Il secondo scenario considera la transizione dalla fase di pullback a una correzione vera e propria. In questo caso, il livello di 1,2500 verrà rotto.
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.
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