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La valutazione preliminare degli indici di attività economica nell'eurozona è stata significativamente inferiore al previsto, mostrando un calo. L'indice dell'attività economica nel settore manifatturiero è rimasto allo stesso livello invece del previsto aumento da 44,2 a 44,4. In calo anche il settore dei servizi, da 48,7 a 48,1, nonostante la previsione di 49,3. Il PMI composito, che era previsto in aumento da 47,6 a 48,0, è sceso a 47. Questi risultati deboli hanno portato ad un immediato indebolimento della valuta europea.
È interessante notare che questo sentimento è continuato dopo l'apertura della sessione di negoziazione statunitense, nonostante i dati statunitensi leggermente migliori. Il PMI manifatturiero è sceso da 49,4 a 48,2, leggermente peggiore del 49,2 previsto. Tuttavia, l'indice delle attività dei servizi è aumentato da 50,8 a 51,3, ribaltando la situazione. Anche l'indice composito dell'attività economica è salito da 50,7 a 51,0 a fronte di un previsto calo a 50,5. La produzione industriale ha mostrato un rallentamento del tasso di calo dal -1,0% al -0,4%, leggermente peggiore del -0,3% previsto.
L'euro ha ridotto il volume delle posizioni lunghe vicino al livello di resistenza di 1.1000, cosa che ha portato ad un pullback, e la quotazione è tornata a 1.0900.
La sterlina, a sua volta, è entrata nella fase di pullback a causa di un segnale tecnico di ipercomprato. L'area di 1.2800 ha funzionato come resistenza sul percorso degli acquirenti.
Come al solito, lunedì è accompagnato da un calendario macroeconomico vuoto e non è prevista la pubblicazione di importanti dati statistici nell'Unione Europea, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
La stabilizzazione dei prezzi al di sopra del livello di 1.0900 in futuro potrebbe indicare un aumento del volume delle posizioni lunghe. In questo caso è possibile ripristinare la tendenza al rialzo verso il livello di 1.1000. Tuttavia, se il prezzo dovesse mantenersi al di sotto del livello di 1.0900 durante il giorno, ciò potrebbe portare ad un successivo calo, cancellando il recente rialzo.
Nonostante l'attuale fase di pullback, c'è ancora uno slancio rialzista nel mercato. A questo proposito, la stabilizzazione dei prezzi al di sopra del livello di 1.2700 potrebbe innescare la ripresa delle posizioni lunghe, che, a loro volta, porteranno ad un aggiornamento del massimo locale. Per quanto riguarda l'attuale pullback, un mantenimento prolungato del prezzo al di sotto di 1.2650 potrebbe portare ad un successivo calo del valore della sterlina in direzione di 1.2600.
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.
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