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Mercoledì la coppia EUR/USD ha registrato un leggero aumento. Il nuovo calo del dollaro statunitense è stato provocato da un solo evento: la pubblicazione del rapporto JOLTs sul numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti. All'inizio della settimana avevamo avvertito che i dati sul mercato del lavoro, la disoccupazione e gli indici ISM sull'attività economica potevano influenzare negativamente il dollaro. Finora, tutto sta andando esattamente secondo questo piano. Martedì, l'indice ISM del settore manifatturiero, risultato mediocre, non ha permesso al dollaro di continuare a crescere, e mercoledì il debole rapporto JOLTs ha causato il suo calo. E cosa vediamo ora sui grafici? Il prezzo si sta gradualmente invertendo verso l'alto, con i più importanti rapporti ISM, NonFarm Payrolls e la disoccupazione in arrivo. Le previsioni su questi dati sono ancora piuttosto elevate, poiché il mercato si aspetta ancora una crescita degli indicatori con la politica estremamente restrittiva della Fed. Allo stesso tempo, si notano segnali di rallentamento dell'economia e del mercato del lavoro, e il mercato si aspetta un allentamento della politica della Fed. Un vero paradosso.
Sul timeframe a 5 minuti, mercoledì si sono formati due segnali di trading: uno per l'acquisto e uno per la vendita. Durante tutta la sessione europea, il prezzo è rimasto invariato, ma alla fine è rimbalzato dal livello 1,1048 e ha mostrato una crescita fino al livello 1,1091, da cui è rimbalzato con precisione. Pertanto, i trader principianti potevano aprire posizioni long e poi short. Il secondo trade non ha portato guadagni poiché il prezzo ha smesso di scendere rapidamente, ma il primo ha generato un profitto.
Panoramica della coppia EUR/USD. 5 settembre: il dollaro vorrebbe crescere, ma non riesce.
Panoramica della coppia GBP/USD. 5 settembre: la sterlina scende solo per formalità.
Raccomandazioni di trading e analisi delle operazioni su EUR/USD del 5 settembre.
Raccomandazioni di trading e analisi delle operazioni su GBP/USD del 5 settembre.
Sul timeframe orario, la coppia si è consolidata al di sotto della linea di tendenza rialzista e per la prima volta da molto tempo ha la possibilità di formare una tendenza ribassista, che sarebbe logica e coerente con tutti i fattori e i tipi di analisi. Sfortunatamente, le vendite al ribasso del dollaro potrebbero facilmente riprendere dopo una correzione verso il basso, poiché nessuno sa quanto a lungo il mercato continuerà a scontare l'allentamento della politica monetaria della Fed, che non è ancora iniziato. La realtà è che il mercato sta già incorporando nel prezzo del dollaro quasi tutti i futuri tagli dei tassi della Fed, e le statistiche macroeconomiche statunitensi deludono più di quanto rassicurino.
Giovedì, i trader principianti potrebbero aspettarsi nuovamente un calo, poiché il prezzo è rimbalzato dal livello 1,1091. Tuttavia, non conviene aspettarsi un forte calo della coppia.
Sul timeframe a 5 minuti, bisogna considerare i livelli 1,0726-1,0733, 1,0797-1,0804, 1,0838-1,0856, 1,0888-1,0896, 1,0940, 1,0971, 1,1011, 1,1048, 1,1091, 1,1132, 1,1191, 1,1275-1,1292. Giovedì è prevista la pubblicazione del rapporto sulle vendite al dettaglio nell'Unione Europea e negli Stati Uniti i dati importanti sul mercato del lavoro ADP e l'indice ISM del settore dei servizi.
1. La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale;
2. Se due o più operazioni vengono aperte vicino a un certo livello sulla base di falsi segnali, tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati;
3. In una fase di flat, qualsiasi coppia di valute può generare molti falsi segnali o non generarli affatto. Ma in ogni caso, al primo segno di flat, è meglio smettere di fare trading;
4. Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente;
5. Sul grafico a 1 ora, si può fare trading utilizzando i segnali dell'indicatore MACD solo se c'è una buona volatilità e una tendenza, confermata dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza;
6. Se due livelli si trovano troppo vicini tra loro (da 5 a 20 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza;
7. Quando la coppia di valute si muove di 15 punti nella giusta direzione, si deve impostare lo Stop Loss al pareggio.
I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che costituiscono obiettivi quando si aprono acquisti o vendite. I livelli Take Profit possono essere impostati vicino ad essi;
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano la tendenza attuale e indicano in quale direzione è preferibile fare trading adesso;
L'indicatore MACD (14,22,3) - istogramma e linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Discorsi e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, si consiglia di operare con la massima attenzione possibile o di uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti nel trading Forex dovrebbero ricordare che non tutte le operazioni possono essere redditizie. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.
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