03.01.202509:44 Forex Analysis & Reviews: Bitcoin crede in un futuro migliore

Nonostante un calo del 3,2% a dicembre, Bitcoin guarda al futuro con entusiasmo. La prima flessione mensile di BTC/USD è attribuibile alla presa di profitto dopo un impressionante rally del 120% e il raggiungimento di un massimo storico sopra i 108.000. Gli investitori hanno deciso di prendersi una pausa per osservare quali promesse di Donald Trump verranno realizzate e quali no. Pochi dubitano che il repubblicano si metterà al lavoro con determinazione dopo l'inaugurazione.

L'intenzione del presidente eletto degli Stati Uniti di trasformare il paese nella capitale mondiale delle criptovalute, inclusa la creazione di riserve strategiche di Bitcoin, ha scosso il mercato degli asset digitali tanto quanto il lancio degli ETF a inizio 2024. Da allora, il più grande fondo specializzato, gestito da BlackRock, ha attirato 37 miliardi di dollari, registrando il terzo miglior risultato nella storia per questo tipo di istituzioni finanziarie.

Andamento mensile di Bitcoin

Purtroppo, dal 19 dicembre, gli ETF legati al Bitcoin hanno registrato un deflusso di capitale di 1,8 miliardi di dollari, mentre l'interesse aperto sulla borsa di futures di Chicago (CME) è sceso del 20%. Questo indicatore, che riflette il numero di contratti non ancora chiusi, segnala un calo dell'interesse per i derivati sulle criptovalute.

Nel mercato dei derivati, tuttavia, le posizioni più rilevanti riguardano contratti con un prezzo di esecuzione di 120.000. In condizioni normali, BTC/USD potrebbe raggiungere i 200.000 nel 2025. Questa è l'opinione di Galaxy Digital, e non sono i soli a pensarla così.

La nomina da parte di Donald Trump di sostenitori delle criptovalute in posizioni chiave della sua amministrazione e nella Securities and Exchange Commission (SEC) implica un atteggiamento più favorevole degli organi di regolamentazione nei confronti dell'industria degli asset digitali rispetto al passato. Ma in che modo si tradurrà questa maggiore apertura?

I sostenitori dei token vogliono tutto e subito: accesso completo al sistema bancario, creazione di riserve strategiche e una legislazione trasparente. Ma le loro speranze saranno realizzate? Se sì, non sorprenderebbe un nuovo ciclo rialzista per le criptovalute. Quando BTC/USD cresce per tre anni consecutivi e poi cala per un anno, anche i 500.000 nel 2025 diventano una possibilità.

A mio avviso, destinare risorse del bilancio federale alla creazione di una riserva strategica di Bitcoin è un'idea irrealizzabile. Con un deficit che cresce rapidamente e un limite al debito pubblico sempre più vicino, spendere denaro in token non è certo la scelta migliore. Il mercato degli asset digitali potrebbe rimanere deluso, e questa delusione, insieme a una lunga pausa della Federal Reserve nel ciclo di allentamento della politica monetaria e al conseguente calo del mercato azionario statunitense, potrebbe tradursi in una correzione per BTC/USD.

Nel grafico giornaliero di Bitcoin, le quotazioni si trovano in una cosiddetta "zona morta", in cui è possibile sia una ripresa del trend rialzista sia un ulteriore ritracciamento. Tutto dipenderà dalla capacità dei tori su BTC/USD di superare le resistenze a 98.700 e 99.600. Se ci riusciranno, si potrà tornare agli acquisti; in caso contrario, sarà opportuno mantenere l'attenzione sulle vendite.