Fare trading vs. Investire

Cosa scegliere?

Qualsiasi approccio al trading può rivelarsi efficace, sia che si tratti di una strategia passiva come investimento o di una strategia attiva come trading. Tuttavia, indipendentemente dal modo scelto, è importante capire che il percorso deve essere progressivo e la tendenza favorevole. Dopotutto l’obiettivo principale di qualsiasi trader è realizzare un profitto e aumentare il proprio capitale.

L’eccezionale romanziere americano Theodore Dreiser ha descritto il percorso da speculatore comune a magnate della borsa valori nella sua trilogia “The Financier”, “The Titan” e “The Stoic”. Questa trilogia è una lettura must per tutti coloro che hanno una passione per i mercati finanziari e trading.

Per distinguere i termini "trading" e "investimento", possiamo definire trading come un’attività sul mercato dei cambi, o speculazione; investimento significa una partecipazione al mercato azionario. Ma fortunatamente esiste una nozione matematica come la differenziazione. Questo metodo consente usare approcci combinati. Ad esempio, un trader può spendere una parte minore del portafoglio in investimenti mentre la parte più grande può essere utilizzata in strategie più attive come trading speculativo sul Forex. Funziona anche al contrario.

Trader e investitore

A differenza dell’investimento, il trading richiede una presenza costante sul mercato. A volte, quando il mercato è particolarmente attivo e offre buone opportunità di trading, le operazioni vengono condotte senza interruzioni. Le quotazioni di azioni, indici e valute cambiano continuamente durante il giorno. Allora viene applicato un principio universale: compra basso, vendi alto. Sebbene il trading comporti rischi maggiori, potrebbe anche rivelarsi più efficace nel caso in cui la direzione della posizione e il punto di uscita siano scelti correttamente. Allo stesso tempo, può essere applicata una delle regole di gestione del rischio: non coinvolgere tutti i fondi disponibili nella speculazione ma utilizzarne una parte.

Caratteristiche tipiche di un trader di successo al giorno d’oggi

Anticonformista. I trader che vanno contro la maggioranza ma non contro il trend hanno la possibilità di guadagnare più degli altri. Tali trader preferiscono lavorare con strumenti di trading specifici e vendono sempre quando altri comprano e comprano quando altri vendono.

Analista. Sia l’analisi fondamentale che quella tecnica sono i momenti chiave del trading di successo. Chiunque non abbia una vasta esperienza può padroneggiare l’analisi tecnica, mentre l’analisi fondamentale può essere condotta da coloro che hanno familiarità con flussi di cassa, resoconti aziendali, obbligazioni e altri termini e nozioni finanziari.

Pragmatico disciplinato. Il ritmo dei movimenti di mercato è spesso elevato, quindi un trader deve essere in grado di valutare immediatamente la situazione, utilizzando tattiche ben gestite e una strategia ben chiara. Inoltre, anche volontà e determinazione sono le caratteristiche piuttosto importanti.

I trader che impiegano strategie a breve termine dovrebbero avere abbastanza tempo libero e fondi convenienti da poter utilizzare nel trading immediatamente. Inoltre, dovrebbero essere pronti per un successo variabile e possedere tratti di personalità di persone sanguigne e colleriche.

Caratteristiche tipiche di un investitore di successo al giorno d’oggi

- Paziente e ottimista. Warren Buffett ha paragonato investimento a baseball. Il mercato azionario lancia mentre un trader deve aspettare il momento giusto e fare un fuoricampo, ovvero segnare una vittoria netta senza commettere errori.

- Ben istruiti ma pronti a ricostituire le loro conoscenze. Facciamo nuovamente riferimento all’esempio di Warren Buffett. Ha sempre letto molto. Può divorare fino a cento pagine al giorno nonostante la sua rispettabile età di 90 anni. La passione per l’apprendimento ha aiutato il signor Buffett a evitare molte insidie. Se gli capitava di prendere delle decisioni sbagliate, poteva facilmente analizzarle e trarre le giuste conclusioni grazie al suo vasto bagaglio di conoscenze.

Se si dispone di tempo e desiderio sufficienti per studiare i rapporti aziendali, è più probabile che gli investimenti attivi soddisfino al meglio le esigenze. Tuttavia, bisogna sempre ricordare la diversificazione. Qualunque siano le brillanti prospettive che una determinata azienda o settore possa sembrare di avere, è meglio astenersi dal mettere tutte le uova nello stesso paniere.

Allo stesso tempo, se non vuoi dedicare il tuo tempo al monitoraggio delle performance delle società, puoi optare per ETF su indici azionari e obbligazioni. È anche possibile combinare investimenti in ETF con azioni separate, ma non vi è alcuna garanzia che gli investimenti attivi abbiano una maggiore redditività. L’approccio passivo può rivelarsi più efficace.

Le cose che devi sapere

1) Il trading speculativo implica un debito a breve termine delle attività sottostanti - da alcuni minuti a diversi mesi. Le operazioni tendono ad essere frequenti e la loro efficacia è piuttosto volatile simile al mercato stesso. Inoltre, i rischi sono alti ma anche la possibilità di ottenere profitti è alta.

2) Gli investimenti attivi sono caratterizzati da termini più lunghi. Possono essere conservati per anni o addirittura decenni. Le operazioni sono meno frequenti rispetto alle strategie speculative. I trader che utilizzano tali strategie dovrebbero essere pazienti in quanto è improbabile che ottengano profitti immediati.

3) Gli investimenti passivi si fanno per anni e decenni. La frequenza delle operazioni è persino inferiore rispetto agli investimenti attivi, il che consente di ridurre i costi di negoziazione.

4) Nel trading speculativo, i trader decidono quale strumento scegliere in base all’analisi tecnica dei grafici e dei volumi degli scambi. Gli speculatori di solito prestano attenzione alle notizie finanziarie, agli eventi macroeconomici e ai rapporti aziendali.

5) Gli investimenti attivi richiedono un’analisi fondamentale delle prestazioni delle società e dei loro rapporti finanziari. Gli investitori sono interessati ad acquistare una quota di un’attività solida e a trarne profitti sotto forma di dividendi.

6) Gli oggetti degli investimenti passivi sono spesso ETF e fondi indicizzati. Il processo decisionale in questo caso è un po ’più semplice. Non è necessario cercare di trovare potenziali leader e le fluttuazioni temporanee dei prezzi non influenzano notevolmente un investitore.

7) I trader speculativi non tendono a diversificare i loro investimenti in strumenti come le coppie di valute. Di regola, lavorano con uno o due strumenti di trading. Questo approccio consente loro di apprendere i dettagli di una particolare valuta e seguire la tendenza più spesso di quanto perderla.

8) Nelle strategie di investimento attive, un portafoglio è generalmente ben diversificato e il denaro viene investito in diverse società in diversi settori.

Investire nel Forex non significa solo fare trading

Lo scopo principale dell’investimento nel mercato dei cambi è realizzare un profitto attraverso operazioni speculative. Può essere non solo una strategia diversa ma anche una parte di un portafoglio di investimenti.

Il mercato forex ha guadagnato una grande popolarità grazie all’alta liquidità e strumenti come la leva finanziaria. Attrae molti partecipanti, essendo uno dei mercati più disponibili. Il prezzo corrente di qualsiasi valuta dipende dai fattori oggettivi di domanda e offerta e non può essere soggetto ad alcuna manipolazione. Un enorme volume di mercato rende impossibile controllare i movimenti del prezzo anche per i principali giocatori del mercato come le banche centrali.

Il Forex è considerato il mercato più grande, fornendo così la più alta liquidità possibile. Per questo motivo, gli ordini possono essere eseguiti in un batter d’occhio. Oltre all’alta liquidità, la maggior parte dei broker offre una leva che consente ai trader di impostare posizioni più grandi con l’utilizzo di importi relativamente piccoli dei propri fondi.

Il mercato valutario offre vaste opportunità per gli investitori. Tuttavia, per raggiungere il successo, il trader deve comprendere i fattori che influenzano i tassi di cambio.

Non importa qual modo scegli: investire o fare trading. La cosa principale è che scegli il partner giusto. Puoi affidare i tuoi fondi o fare affidamento sul quadro del mercato a condizione che il tuo broker o consulente di borsa si attenga alla regola del fair play. I principali broker che sono sul mercato da dieci anni o più sono in grado di guidarti in questo campo e fornirti le informazioni necessarie come analisi e previsioni.